Cocco 39^ ai mondiali universitari, domani cadetti ad Ancona



(alefloris) Due impegni oltre Tirreno per gli atleti sardi in questo weekend. Uno si è già concluso con il 39° posto di Alice Cocco (Cus Sassari) ai Mondiali Universitari di corsa campestre disputati questa mattina a Cassino. La Cocco, unica sarda convocata per la rassegna iridata, ha coperto la distanza dei 6,2 chilometri in 24:29. Domani, invece, ad Ancona, saranno otto gli atleti isolani impegnati nel trofeo “Ai confini delle Marche” che giunge alla sua sesta edizione consecutiva. Si tratta di una manifestazione riservata alle rappresentative regionali alla quale prenderanno parte atleti ed atlete provenienti da Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Toscana, Trentino, Umbria Veneto oltre agli “stranieri” di San Marino e, per la prima volta in assoluto, Sardegna. Il comitato regionale della Fidal, non riuscendo ad allestire una rappresentativa completa, ha dato comunque modo alle società che lo desiderassero, di iscrivere i propri atleti che raggiungeranno Ancona, comunque, a spese dei sodalizi di appartenenza. Capitana ideale della formazione isolana sarà Delia Kaddari (Tespiense Quartu), primatista stagionale italiana dei 60 metri piani (7.82 ottenuto ad Iglesias, decima prestazione italiana all-time under 16) fino al 27 febbraio scorso quando la biellese Rebecca Menchini ha corso ad Aosta in 7.81. Peccato che ad Ancona mancherà la sfida diretta visto che il Piemonte non ha iscritto alcun atleta. In gara al palaindoor marchigiano, che quest’anno ha ospitato quasi tutte le maggiori rassegne nazionali compresi i tricolori assoluti, saranno anche Gaia Pispisa e Matteo Mocco (Atl. Gonnesa), nei 600 metri, Camilla Garau (Sulcis Carbonia), nel tetrathlon B, Beatrice Porcu (Sulcis), nei 60 hs, Roberto Calia (Sulcis) e Federica Serra (Cus Sassari), nei 200 metri, e Felipe Tommasini (Cus Sassari) nel salto in lungo. Interessante l’esperimento misto nella staffetta 4x200 femminile, composta dalle già citate Kaddari, Pispisa, Porcu e Serra. 



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